Oggi parliamo di detersivi per le stoviglie naturali, biodegradabili e veloci da autoprodurre.
Ricordatevi che “naturale” non sempre coincide con “atossico”, quindi attenzione.
In lavastoviglie
Generalmente uso la lavastoviglie, la trovo più rapida (in 5 minuti è carica) e spreca meno acqua e detersivo.
Facciamo due conti
Una scatola da 25 tavolette per lavastoviglie costa circa 7 euro *, dico circa perché il prezzo varia non solo a seconda della marca ma anche del tipo.
Con i detersivi che vi propongo si spendono circa 2 euro per lo stesso numero di lavaggi.
Se ne trovano diversi in rete, io ne ho provato uno e lì mi sono fermata perché mi sono trovata subito bene e oltretutto ne ho semplificato il procedimento ;P
Si tratta di una ricetta con bicarbonato e olio essenziale di limone , servono:
- 300 gr. di bicarbonato di sodio
- acqua demineralizzata (ma io uso quella del rubinetto)
- 1-2 cucchiai di sapone liquido di Marsiglia (ricordate il motto “bio è meglio”!)
- 15-20 gtt di olio essenziale di limone
- stampi per il ghiaccio in silicone
Si mescolano tutti gli ingredienti e si aggiunge acqua sufficiente a rendere amalgamabile il composto, non troppa perché altrimenti ci mette una vita ad asciugare; si versa il composto così ottenuto negli stampini di silicone (e qui vi potete sbizzarrire con le forme!) e si lascia all’aria finché le pastiglie son secche; si estraggono e si conservano in un barattolo di vetro o di plastica.
In verità a me si sgretolavano sempre, perciò uso un metodo più rapido ed al riparo da frustrazioni di “cuori usciti male”: spalmo il composto in una teglia foderata con carta da forno e lascio asciugare, quando è secco co smuovo con la forchetta e metto la polvere così ottenuta nei contenitori; ne uso due cucchiaini a lavaggio et voilà, c’est facile!
Sul web si trovano anche ricette di pastiglie fatte con bicarbonato ed aceto, diffidate: l’acido acetico è un acido debole ma comunque queste due sostanze si neutralizzano a vicenda e l’effetto detergente si annulla.
A mano
Anche se siamo abituati alla lavastoviglie, il detersivo per i piatti torna sempre utile averlo a portata…
Facciamo due conti
Un flacone da 2lt di detersivo dei piatti “tradizionale” costa circa 3/4 euro *, se optiamo per il biologico (l’ho già detto che è meglio, sì?!) andiamo circa al doppio.
La magia è semplice: basta trasferire un terzo (sì, da qualche altra parte avrete letto metà, ma un terzo basta) del detersivo dal flacone originale in uno vuoto e riempirlo tutto con aceto (bianco costa meno, se volete essere più fini potete optare per quello di mele!).
Oppure, se proprio avete deciso di sbattervi!, potete provare quest’alternativa, vi servono:
- 3 limoni
- 400 ml di acqua
- 200 g di sale
- 100 ml di aceto bianco
Tagliate i limoni in pezzi togliendo i semi, frullateli benissimissimo (deve avere una consistenza fluida, senza “pezzi”) con un mixer insieme ad un po’ di acqua e al sale, mettete il composto ottenuto in una pentola aggiungendo tutta l’acqua e l’aceto e fate bollire per circa 10 minuti mescolando, affinché non si attacchi. Quando il preparato si è addensato mettetelo in vasetti di vetro, possibilmente ancora caldo: si crea un sottovuoto che conserva il detersivo più a lungo.
Ecco qua, fatto!
Se vi sembra un risparmio esiguo, in fondo si tratta di circa 80 euro l’anno, provate a pensare che con quei soldi potete farvi una cenetta romantica fuori o prendervi una borsa nuova, dieci ingressi in piscina, dieci ingressi in ludoteca… Convinte, eh?! 😉
*Fonte Prontospesa
18 marzo 2014 alle 16:32
Il bicarbonato non ti ha mai dato problemi con la lavastoviglie? So che un uso prolungato può creare problemi alle tubature?
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18 marzo 2014 alle 18:01
In che senso problemi? Non credo, a contatto con l’acqua si scioglie…
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18 marzo 2014 alle 20:50
Dice intasi, ma non lo so per certo!
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19 marzo 2014 alle 13:59
Mah, non credo… Praticamente ha la stessa consistenza delle tabs commercializzate, quindi al massimo farà lo stesso danno!
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