Be sweet, be a Mother

Crescere i figli… tra alto contatto ed ironia

Un bel parto? Ecco come! Guida intergalattica per mamme terrorizzate

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Avevo un desiderio che occupava buona parte del mio cuore… Volevo un altro bambino.

Dopo Simone ho perso due cuoricini e prendere il coraggio di ritentare non è stato facile.

Ma il 2 febbraio è nato Giovanni 🙂

È stato un parto bellissimo (a parte le bestemmie in aramaico antico, s’intende 😝 )…

Lunedì 1 verso le sei di sera ho iniziato ad avere dolori intensi ma solo se stavo in piedi, che poi sono diventati correlati alle contrazioni verso le nove…

Ma mi era successo già giorni prima, quindi me ne sono andata a letto tranquilla…

Solo verso le undici ho capito che forse in effetti era travaglio!!! 😀

Ospedale, monitoraggio, visita… Sala parto!

Evvai!

Dopo poco è arrivata la mia ostetrica, che ha fatto esattamente ciò che volevo, cioè NIENTE!

Mi ha solo tanto incoraggiata e sorriso continuamente dicendomi che stavamo andando benissimo (ah sì?!?! Ma se avrò fatto scappare tutto il reparto!!!).

Ho travagliato e partorito in acqua, in modo del tutto naturale, Giovanni è stato sempre benissimo e molto proattivo ed io pure, prima e dopo.

Era il parto che desideravo, dopo quello iper medicalizzato orrendo di Simone, e ne sono molto felice!

Ma non è stato un caso.

Ovviamente non si può prevedere l’imprevisto, l’emergenza… Ma si può decidere moltissimo del proprio parto e molto prima!

La parola chiave è CONSAPEVOLEZZA.

Cosa volete? Cosa NON volete?

Io ho voluto un’ostetrica “mia”, per conoscerla prima, condividere con lei i miei desideri, le mie aspettative e non essere disturbata dai cambi di turno del personale.

Non ho voluto l’epidurale, perché confidavo di farcela (salvo poi dire al ginecologo tra un’imprecazione e l’altra durante la visita di ricovero di ricordarmi il perché del mio rifiuto… ” Perché sei una donna coraggiosa! 😍” Sì, ehm… 😅😅😅) ed è stata la scelta giusta per me.

Informandomi moltissimo, specialmente nel gruppo facebook Gravidanza e parto naturali, ho stilato il-mio-piano-del-parto , che è stato rispettato.

IO mi sono sentita RISPETTATA, come donna, come mamma;

IL MIO BAMBINO è stato RISPETTATO .

Non sono cose da poco!

Quando dico che il parto di Giovanni è stato bellissimo mi prendono per matta, ma è veramente così: un meraviglioso ricordo.

Potete fare in modo che anche il vostro lo sia!

Informarsi, chiedere, concordare…

Sono tutti vostri diritti.

Una bella nascita sarà un regalo stupendo per tutta la famiglia ❤

Autore: Michela

Mamma ad alto contatto, laureata in psicologia dell'età evolutiva, vegana, filorientale. Nel mio blog parlo di maternità, di risparmio e della scelta vegan. Con ironia!

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