Be sweet, be a Mother

Crescere i figli… tra alto contatto ed ironia

Ma come fai ad essere razzista di fronte ad un bambino?

2 commenti

pace
Chiudere gli occhi non serve, qualcuno invece potrebbe aiutare chiudendo la bocca.
E parlo di tutti quelli che vogliono chiudere le frontiere, vogliono bombardare a destra e a manca, vogliono “l’Italia agli italiani”.
Ma andate affanculo, va.
Chè dappertutto conta solo il fatto che la sofferenza è sofferenza, non è di più perché l’altra settimana son morti i russi, ora son morti i francesi e domani potrebbe toccare a noi.
La sofferenza non ha confini.
Ma prego, avviate il video, guardate un bimbo, certamente non europeo, che piange disperato i propri familiari ed abbiate la forza di non sentirvi delle merde quando pensate “Devono morire tutti, devono starsene al loro paese.”
Vi ci ho già mandati affanculo, vè?!
E con il video avviate pure il cervello, ché sì, tra gli immigrati ci sono anche i terroristi, i futuri delinquenti che faranno paura nelle nostre strade, i futuri lazzaroni che peseranno sulle nostre spalle, ma paradossalmente in egual percentuale abbiamo terroristi, delinquenti e lazzaroni pure qui, tutto made in Italy.

Lungi da me avviare discorsi politici, umanitari, o quello che vi salta in mente.
Ma è lineare come l’orizzonte: guardo mio figlio e penso “Siamo molto molto molto fortunati.”.
Mio figlio non deve scappare, non deve avere paura, non deve rinunciare alla propria infanzia, od imbarcarsi per un viaggio della speranza sperando di riuscire a sopravvivere…
Mio figlio ha un tetto sulla testa, una scuola che non verrà bombardata, cure all’occorrenza, amore, serenità, certezze quasi granitiche sul proprio futuro… Difficilmente rimarrà orfano, e se proprio dovesse capitare per sfiga, non sarà per un azione di guerra.

E se fossi nata in un paese in lotta, insicuro, misero, senza prospettive… Ci potete giurare che me lo sarei messa in spalla per portarlo da un’altra parte, per dargli tutto ciò che ogni bambino merita.

Essere nati nella parte fortunata del mondo non è una qualità, è puro culo, ricordatevelo, voi, che scrivete frasi di razzismo a casaccio, come se gli italiani fossero tutta brava gente.

Autore: Michela

Mamma ad alto contatto, laureata in psicologia dell'età evolutiva, vegana, filorientale. Nel mio blog parlo di maternità, di risparmio e della scelta vegan. Con ironia!

2 thoughts on “Ma come fai ad essere razzista di fronte ad un bambino?

  1. Condivido su Facebook, posso vero? Sono mesi che vorrei mandare affanculo certi pensatori, e tu lo hai fatto meglio di come avrei fatto io.

    Grazie.

    Maira

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